Guarda la luce che filtra
Dalle vetrate ripulite
La sua intensità in crescendo
Arroventare sulle tue mani
In protezione d’un viso
Davvero troppo timido e incerto
Dalle vetrate ripulite
La sua intensità in crescendo
Arroventare sulle tue mani
In protezione d’un viso
Davvero troppo timido e incerto
No,non è una giornata densa di aspettative
Almeno non questa
Dove è preferibile scivolare dentro le voragini
Di un cielo capovolto
Ad aspettare una notte che possa quietarci
Senti anche tu
Lo svolgersi del tempo
Così impreciso come un ingranaggio difettoso?
Sarebbe bello assieme a te
Cavalcare il vento
E sentire il respiro della terra
Toccando gli oceani lividi e i mari più estesi
Nel momento esatto cui noi due
Potremmo davvero lasciarci andare
Ma c’è un inizio e una fine in tutto
Accorgendomi che nello stesso sogno
Io sarò soltanto una parte immedesimale
Delle tue ricchezze
Semplicemente un flusso d'aria
Spinto nell'eterna ricerca
Di quello che addietro persi e mai dimenticai.

Da Mirko Faes
Letta n.1187 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
splendida
quanto malinconica
complimenti
quanto malinconica
complimenti



--------------------------------------
Veramente una poesia stupenda.


--------------------------------------
C'è un sentimento amoroso molto vivido e pregnante che fa di questa poesia una lirica intensa e sognante. Giulio Soro 



--------------------------------------
La lontananza è come il vento!
La tua poesia si snoda in versi sublimi e la parte finale è meravigliosa!
"Semplicemente un flusso d'aria" Mi da la sensazione di quanto piccoli siamo fuori, ma grandi dentro il cuore! Davvero bello questo verso... Ciao Mirko buon sabato!

La tua poesia si snoda in versi sublimi e la parte finale è meravigliosa!
"Semplicemente un flusso d'aria" Mi da la sensazione di quanto piccoli siamo fuori, ma grandi dentro il cuore! Davvero bello questo verso... Ciao Mirko buon sabato!




--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.