SIAMO ITALIANI
navigabile il simbolo
della vita italiana, quel
mio pensar che sfiora la
brezza non solo della
paura.
Il mio cuor
si è reso … perché non
ha più luce, più di quello
che ho sulle labbra, come
l’anima: che non ha più
voce.
Avere le
mani legati per non
graffiare … non è strano,
c’è oltremodo sofferenza
nel silenzio … del mio
pensiero.
Quelli che
non gestiscono con
coerenza e tanta virtù
del popolo italiano, lo
soffocai non per male
questo è vero.
In quel
solo pensar sfiorai
la tristezza, l’ombra di
tutto questo non mi fa
gioire mi ruba solo la
speranza.
Un’era non
evolutiva attanaglia,
non è sicuro arroganza;
senza ferir le istituzioni,
perché rimandare solo
l’evoluzione.
In relazione
a questo come rivalsa,
non venga … in mente di
emulare quella coerenza
offerta come sinonimo
di pazienza.
Le persone che
vivono quell’incursione,
solerzia c’è nell’aiuto siamo
Italiani! Perché rigettare la
carità, ci vuole la massima
solidarietà.
Poesia scritta il 26/11/2017 - 21:24Voto: | su 2 votanti |
Grande Gaetano
Complimenti ciao caro.
Maria Cimino
27/11/2017 - 22:49 
Giulio Soro
27/11/2017 - 18:22 
GIANCARLO POETA DELL'AMORE
27/11/2017 - 16:51




