Gesù di quercia
Quando la sera mi sembra
di incontrare
la carezza del vento,
un nodo in fondo alla gola,
come lo è a volte un ricordo
è ciò che sento.
Davanti a quindici centimetri
di crocifisso
appeso a un filo di caucciù
che qualcuno ha intagliato,
a casa di mio padre
che non c’è più.
di incontrare
la carezza del vento,
un nodo in fondo alla gola,
come lo è a volte un ricordo
è ciò che sento.
Davanti a quindici centimetri
di crocifisso
appeso a un filo di caucciù
che qualcuno ha intagliato,
a casa di mio padre
che non c’è più.
Poesia scritta il 14/12/2017 - 21:02Letta n.1381 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Bellissimo questo tuo pensiero.
Quella carezza è arrivata anche
sui nostri cuori.
Ciao dolce poeta.
Maria Cimino
15/12/2017 - 23:33 --------------------------------------
Commozione profonda... basta poco per farci sentire la nostalgia di chi non c'è più!
Bella, molto bella!

Bella, molto bella!

margherita pisano
15/12/2017 - 18:49 --------------------------------------
Bella,
un bellissimo ricordo!

un bellissimo ricordo!

Grazia Giuliani
15/12/2017 - 14:30 --------------------------------------
Bellissimo 

franco Cau
15/12/2017 - 13:44 --------------------------------------
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