Banchi di scuola
così freddi e spogli.
e
veri.
Niente proteggeva
e tutto intorno
scarno e crudo.
Simboli
e nomi
scolpiti in fretta
a testa in giù
nel chiaro del legno
mentre ti spiava
nera e severa
la lavagna.
In silenzio ancor oggi
così nitidi
quei segni appaiono
che
dico il vero se rileggo
in quel ricordo
I dolci
sogni miei.
così freddi e spogli.
e
veri.
Niente proteggeva
e tutto intorno
scarno e crudo.
Simboli
e nomi
scolpiti in fretta
a testa in giù
nel chiaro del legno
mentre ti spiava
nera e severa
la lavagna.
In silenzio ancor oggi
così nitidi
quei segni appaiono
che
dico il vero se rileggo
in quel ricordo
I dolci
sogni miei.
Poesia scritta il 25/01/2018 - 22:11Letta n.1092 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Molto bella, ricordi di scuola, ora come sogni. Bellissime immagini!


Margherita Pisano
26/01/2018 - 20:16 --------------------------------------
CHI NON HA ABBASSATO LA TESTA DAVANTI UNA LAVAGNA QUANDO NON SAPEVI 

GIANCARLO POETA DELL'AMORE
26/01/2018 - 13:43 --------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.



