Lilium rosso
dei tuoi cortili impolverati.
Baciami, non tremare.
Queste labbra di lilium rosso
attendono come l'arsa estate
nell'audace temporale d'ubriacarsi.
Ma tu,
Resti lì sul bilico di una cima appuntita
affacciato su profili di nuvola.
Leghi i polsi torbido scirocco
ai freschi venti di tramontana.
Avvicinati,
posa la mano pallida orchidea
dove il rombo dell'emozione
trova la sua culla d'amaranto.
Puoi sentire?
ogni battito di vita
muore per te.
Baciami,
in questa stanza piena di vuoto,
in quei sogni di noi, che il sonno rubano,
tra quelle colpe pure che la pupilla graffiano .
Carezzerò le tue piccole vene d'argilla
come un sospiro d'aria
i fiocchi d'erba topazio.
Non temere
Sorridimi come mai prima d'ora.
Puoi sentire?
La mia voce suona per te note di mare.
Allagherò i tuoi porti,
demolirò muri di gesso
con dita di diamante.
Sarò soldato con fucile di rose.
C'è profumo di luce
quando fiero appari ai miei occhi.
Rimembro il buio solo per raccontare
quanto sole nasce tra le tue braccia.
Schiudi quei fiori timido giglio
nel trionfo di cento primavere
sulle mie labbra,
ora ed ancora
baciami.
Poesia scritta il 28/01/2018 - 15:56Voto: | su 10 votanti |

Rossella P
30/01/2018 - 15:20 quanto sole nasce fra le tue braccia..."
un amore infinito si evince da questi versi, bellissimi, intinti di passionalità e tenerezza. Molto apprezzata!

Carla Vercelli
30/01/2018 - 12:12
Rossella P
30/01/2018 - 04:01
paola marsano
29/01/2018 - 19:19 
Rossella P
29/01/2018 - 17:31

donato mineccia
29/01/2018 - 15:00
Giancarlo grazie

Rossella P
29/01/2018 - 13:27 
GIANCARLO POETA DELL'AMORE
29/01/2018 - 12:34 
francesco cau 2
29/01/2018 - 10:12 
Rossella P
28/01/2018 - 22:50

Mary L
28/01/2018 - 22:41 
Rossella P
28/01/2018 - 20:13 
Rossella P
28/01/2018 - 20:13 con la delicatezza e la passionalità dei fiori
i fiori parlano, simboleggiano, rappresentano...e tu ne hai fatto poesia

laisa azzurra
28/01/2018 - 18:56




