Ghirlanda di mani
accendiamoci di luce.
Ti sento vicino,
vicino a questo sospiro
bagnato di fiordaliso.
Quasi fossero corolle
tienimi le dita
strette in ghirlanda di mani.
Qui sulle mie,
poggia le tue labbra stanche,
chiudi gli occhi dolci
e schiudi i petali
freschi di passione.
Sappilo,
non c'è speranza che muore
se con quella voce di carezza
mi allontani.
Ho camminato
scordando il ritmo
ad ogni passo.
Ho vissuto sgualcendo
la mia vita.
Tu,
da prigioni di ginepro appassito
mi hai stretta e liberata.
Portami dove il cielo liquefatto
diventa mare,
donami l'attimo, donaci l'attimo.
Ieri, oggi fuggi dal tempo
ma segui le mie orme.
E poi baciami,
baciami come se il domani
non conoscesse Sole.
Per te stenderò le braccia e
coglierò le stelle.
Ti chiedi perché
sono felice?
Avvicinati piano osserva,
in queste pupille
specchiati.
E se penso ad un desiderio
Io, penso a te.
Poesia scritta il 21/02/2018 - 13:31Voto: | su 10 votanti |

laisa azzurra
21/02/2018 - 19:44 
Rossella P
21/02/2018 - 19:29
Roberto L
21/02/2018 - 18:47 Magnifiche espressioni di dolce passione!

Alessia Torres
21/02/2018 - 18:47 
Grazia Giuliani
21/02/2018 - 17:46
Teresa Peluso
21/02/2018 - 17:17
Teresa Peluso
21/02/2018 - 17:16 
GIANCARLO POETA DELL'AMORE
21/02/2018 - 17:05
Rossella P
21/02/2018 - 16:00 ma la delicatezza di questi versi, mi ha rapita
un amore così tenero e pulito, non ostentato, ma proprio per questo, estremamente prezioso.
ti voterò stasera, s.i..
bellissima

laisa azzurra
21/02/2018 - 15:19
Luna deva
21/02/2018 - 14:48
Rossella P
21/02/2018 - 14:43 Veramente bella.

Francesco Soda
21/02/2018 - 14:30




