CUORE NOMADE
Generosa è stata la notte
con i suoi ampi silenzi
cadenzati dalle note
delle tue dolci carezze
e dai sinuosi sospiri
della mia umana sostanza
piegata alla vita.
Mi coglie guardinga
la nuova lama di luce
che filtra nella mia armatura
e con rinnovata brama
imbardo il mio cuore
e vado, solinga
come una fiera guerriera.
con i suoi ampi silenzi
cadenzati dalle note
delle tue dolci carezze
e dai sinuosi sospiri
della mia umana sostanza
piegata alla vita.
Mi coglie guardinga
la nuova lama di luce
che filtra nella mia armatura
e con rinnovata brama
imbardo il mio cuore
e vado, solinga
come una fiera guerriera.
Millina Spina, 30 dicembre 2016
Poesia scritta il 22/02/2018 - 12:35Letta n.1197 volte.
Voto: | su 10 votanti |
Commenti
Stupendamente composta...
*****

*****

Rocco Michele LETTINI
23/02/2018 - 10:00 --------------------------------------
Mi da la sensazione della consapevolezza e il coraggio.. ritrovati. Molto piaciuta


Francesco Gentile
23/02/2018 - 09:58 --------------------------------------
Belle e fendenti emozioni nella magia di una notte complice...
Si coglie molta vita in questi versi!

Si coglie molta vita in questi versi!

Alessia Torres
22/02/2018 - 22:26 --------------------------------------
Semplicemente stupenda... Millina 

Margherita Pisano
22/02/2018 - 19:32 --------------------------------------
bella Millina 

GIANCARLO POETA DELL'AMORE
22/02/2018 - 19:30 --------------------------------------
La notte e il giorno sono gli opposti
ma ognuno e sovrapposto .
ma ognuno e sovrapposto .

francesco cau 2
22/02/2018 - 18:02 --------------------------------------
Netta differenza tra giorno e notte, giorno in cui si combatte come ardite guerriere e notte, in cui i silenzi sono inframmezzati dalle carezze e dai sospiri. 

Teresa Peluso
22/02/2018 - 16:29 --------------------------------------
Stupenda 

laisa azzurra
22/02/2018 - 15:23 --------------------------------------
Che bella bravissima
Barbara Loy
22/02/2018 - 15:12 --------------------------------------
Una luce che riscalda ed accompagna nel percorso esistenziale, quello diurno quando la realtà assume le sembianze materiali della vita allontanandosi dai quei fragorosi silenzi di carezze...lontane. Molto bella, ciao Millina.
luciano rosario capaldo
22/02/2018 - 15:10 --------------------------------------
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