Sei un fiore,
in mezzo a una discarica
di plastica e lattine.
Persisti durante
inverni gelidi,
hai ferite,
graffi,
piangi lacrime
color sangue.
Potresti seccare,
diventare inerme,
indifferente e rigido
come copertoni
e gomme bruciate,
ma non lo fai.
All'orizzonte
un bagliore
sotto un cielo di pioggia,
un'allucinazione
o la primavera
che porterà con sè
un altro fiore
tra le ceneri.
in mezzo a una discarica
di plastica e lattine.
Persisti durante
inverni gelidi,
hai ferite,
graffi,
piangi lacrime
color sangue.
Potresti seccare,
diventare inerme,
indifferente e rigido
come copertoni
e gomme bruciate,
ma non lo fai.
All'orizzonte
un bagliore
sotto un cielo di pioggia,
un'allucinazione
o la primavera
che porterà con sè
un altro fiore
tra le ceneri.
Poesia scritta il 03/03/2018 - 11:55Letta n.1172 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Molto bella!


Grazia Giuliani
03/03/2018 - 22:13 --------------------------------------
Grazie Laisa, sempre molto gentile 

Davide Montesano
03/03/2018 - 15:26 --------------------------------------
meravigliosa...null'altro
laisa azzurra
03/03/2018 - 15:15 --------------------------------------
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