Senza far rumore
i pregiati “fiori”
che la vita sceglie per te.
Avanzano a piccoli passi,
quasi invisibili,
seguendo il tuo sentiero,
come silenziosi alberi che
fiancheggiano un viale
verso un’illuminata sorgente.
Ed è un generoso scambio di parti
tra prorompenti effusioni
che il sole vuol espandere
e l’algido soffiare di un inverno
che pochichicchi di neve
lascia ancor riposare
sui fermenti di un giorno
che lento ma impavido intesse
l’intrecciarsi dei suoi
immancabili desideri.
Un silenzioso procedere...
magica legge che guida
quel che l’inutile rumore
può solo confondere.
Marzo 2018
Poesia scritta il 05/03/2018 - 18:29Voto: | su 10 votanti |
giovanni benvenuto vavassori
20/03/2018 - 18:01
Paolo Perrone
12/03/2018 - 11:54
Le mie parole, al di là del più immediato riferimento naturale, vogliono soprattutto essere una metafora di quel che la vita ha di prezioso e che a volte ci porge nel modo più essenziale possibile... perchè il troppo rumoreggiare non esprime il vero senso delle cose ma serve solo a sviare e ad alterare ogni significato vero.
Un abbraccio e buona serata

Alessia Torres
08/03/2018 - 19:43

Francesco Gentile
07/03/2018 - 12:24 I fiori destinati a noi avanzano a piccoli passi, senza far rumore e seguono il nostro sentiero naturale.
Complimenti sinceri Alessia

PAOLA SALZANO
06/03/2018 - 20:31

Paolo Ciraolo
06/03/2018 - 14:17 
GIANCARLO POETA DELL'AMORE
06/03/2018 - 13:47
GIOVANNI PIGNALOSA
06/03/2018 - 09:44 Grazie per i tuoi commenti.

Teresa Peluso
06/03/2018 - 07:29 Lieve, senza alcun rumore che possa disturbarne l'incanto
Delicata, come una tela pregiata, senza pretese...seppur magnifica.
Ciao Alessia cara, buonanotte

laisa azzurra
05/03/2018 - 22:59
Grazie per il tuo gradito commento. Un bacio

Margherita Pisano
05/03/2018 - 21:53




