Ho nitidi rimpianti, rimorsi, ricordi
di attimi che non colsi.
Rimpianti: fuga in avanti
d’inespressi sogni, rimasti
a macerar pensieri.
Rimorsi: fuga all’indietro
strappando profumati, eterei veli,
a sogni incommensurabilmente belli
per poter essere inconsapevolmente veri.
Ricordi: rammenti immoti
d’un felice tempo, ‘si breve e veritiero
d’apparir come un aleatorio attimo,
probabilmente, solo sognato.
Vivere il seppur breve colorato attimo
inseguendo il volo della farfalla,
gratifica l’animo che, stanco
d’osservar il tempo correre
sempre uguale e inconcludente,
immagina un’eroica svolta
che dia un senso compiuto
ad un futile, piatto esistere.
Invano vo’ cercando un nido caldo
che ravvivi il gelido andar pensando
d’esser ormai prossimo al compimento
del decisivo passo dentro l’oblio
… il paradiso esiste solo per chi
se lo saprà creare,
senza temere di sbagliare.
Poesia scritta il 13/03/2018 - 21:23Voto: | su 1 votanti |
Ciao laisa
Giancarlo
vecchio scarpone
14/03/2018 - 21:07 Ciao Leida
Giancarlo
vecchio scarpone
14/03/2018 - 20:58 estremamente malinconica, Giancarlo
ma bella, molto bella
laisa azzurra
14/03/2018 - 19:37
Leida Leida
14/03/2018 - 15:09



