Er cèlo sembra che ha smesso de piove’. Pare che la natura se ridesta ogni arbero se va vestenno a festa e già stanno spuntanno foje nòve.
Se sente già ‘n arietta frizzantina che doppo tutta ‘st’acqua fa piacere è come ‘n elisir drento a ‘n bicchiere che te lo scoli de prima matina
Forse è ‘na primavera prematura ma da tre giorni s’arivede er sole quarcosa già se smòve ne l’aiole e vòle fa ‘n omaggio a la natura.
E ch’artro devo di’, nun ciò parole dico sortanto che, spero che dura che se aripiove embè, la vedo scura… Ma pe’ adesso godemose ‘sto sole.
cari amici scusate l'assenza fino a fine mese sto trasferendomi a Roma definitivamente e tra trasloco camio banca e medico. IMPS smonta mobili ecc. ci rileggiamo il mese prossimo. vi abbraccio Enio
Buona primavera romana, allora Enio. Bellissimi versi!
Carla Vercelli 21/03/2018 - 19:03
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Un rimato... vestito di primavera... Il mio augurio... *****
Rocco Michele LETTINI 20/03/2018 - 10:26
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beh, Enio come ti ha scritto Miry Roma ti aspetta
laisa azzurra 19/03/2018 - 20:25
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Fresca poesia di primavera! Buon trasloco, Enio
Mimmi Due 19/03/2018 - 15:02
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stupenda sei bravo in tutto
GIANCARLO POETA DELL'AMORE 19/03/2018 - 13:55
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Che musica questa poesia...! A presto Enio
Grazia Giuliani 19/03/2018 - 13:54
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Sempre straordinario amico mio!!!
Maria Carla Pellegrini 19/03/2018 - 12:31
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ENIO....Roma ti aspetta a braccia aperte, non si puo stare lontani da lei. Ritorni insieme alla primavera felice di rileggerti. Ciao alle tue prossime e insuperabili poesie
mirella narducci 19/03/2018 - 11:54
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