Crepuscolo
Chiude i pensieri
la rosa avvizzita
la rosa avvizzita
che leggeri cadono giù
legati al passato
le spine non pungono più
smussate da pene...
smunto il colore,
ora tenue alone
di quello che era.
Antichi squarci,
cicatrici di vita
sulla corolla...
leggono la storia.

Da Anna Rossi
Letta n.1118 volte.
Voto: | su 6 votanti |
Commenti
Il dolore ha smussato anche le spine...
resta una storia scritta ormai da cicatrici.
Molto bella Anna
resta una storia scritta ormai da cicatrici.
Molto bella Anna


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“Il vero amore deve sempre fare male. Deve essere doloroso amare qualcuno, doloroso lasciare qualcuno. Solo allora si ama sinceramente.”
Scusa Anna se ho scherzato ironizzando
la tua poesia .

Scusa Anna se ho scherzato ironizzando
la tua poesia .




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Tracce di un dolore metabolizzato su questa rosa...Tracce indelebili, finché la rosa vivrà. Bellissima, Anna 



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Efficace l'immagine della tua rosa avvizzita che rappresenta il dolore per un passato che non c'è più.Belli i versi e la dolcezza che traspare.


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Trasmette sensazioni intense. C'è anche una consapevole serenità, un volto quasi dolce, nelle tracce e di un dolore antico..





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Fine espressione di un dolore straziante. Molto piaciuta


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Mi dispiace il fatto che a volte non riesco a farmi capire... 



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Ciao Francesco scusa se mi permetto ma il tuo doppio senso è inopportuno, il termine pene si riferisce ai dolori... dolori che lasciano ferite nell'animo e nel corpo


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Bella 



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Lunga vita alla rosa avvizzita che dal pene fu tradita





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