POESIA

Al ciglio della strada
un piccolo passero inerme,
con il capino reclinato,
la sua anima tornata a Dio.
I podisti incuranti
correvano accanto.
Lo presi tra le mani,
lo accarezzai,
lo posai su un ciuffo d’erba.
Ripresi la corsa,
con il mistero della vita
e la grandezza di Dio.

Poesia scritta il 23/08/2018 - 18:13

Da giovanni benvenuto vavassori

Letta n.993 volte.

Tenerissima manifestazione di sensibilità...
Dovremmo tutti essere così e non solo in pochi. I piccoli indifesi vanno protetti comunque.Versi pieni di umana verità.

Mi ricordi un episodio simile accaduto pochi giorni fa di una tortorella , forse ferita, posatasi sulla terra e incapace di volare... Procedeva con difficoltà camminando lentamente lasciandosi accarezzare...poi con un volo rapido si è rifugiata in alto sull'albero e ogni tanto la sentivi scuotersi ma non volava....Son dovuta andare via poi. Spero sua tornata a volare...... Ma non so più.

Alessia Torres 24/08/2018 - 13:19

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Anche una piccola vita è preziosa...
Poesia di grande sensibilità, piaciuta molto

PAOLA SALZANO 24/08/2018 - 10:12

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E' bellissima!
Ieri mi è successa una cosa simile, in riva al mare, c'era un pesciolino che cercava di sopravvivere con tutte le sue forze, ma le onde lo spingevano sulla sabbia...l'ho preso cullato e poi restituito al mare. Il mistero della vita!!! Ciao Giovanni emozionante!

Margherita Pisano 23/08/2018 - 22:02

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stupenda cuore d'oro

gcr poeta lupo dell'amiata 23/08/2018 - 21:32

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