Piazza di Spagna
-Passerò per Piazza di Spagna- ardeva
Pavese all’amore inquieto in tumulto
e De Chirico una casa ivi aveva
bellissima, di quadri e arte consulto.
Pavese all’amore inquieto in tumulto
e De Chirico una casa ivi aveva
bellissima, di quadri e arte consulto.
La vidi un giorno d’estate, la scala,
la fontana e la chiesa. Là in alto.
Crogiolo di fiori e luce regala
lo squarcio ascensionale dell’asfalto.
Per dove si va? Azzurro prevaleva...
Di certo lassù finché non esala
anche il cuore un suo raggio. Cedeva
il giorno a notte romana, che cala.
Qui o altrove si spegne tutto in sussulto.
Solo amore ed arte vita immortala.

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Commenti
Bella poesia composta bene. 5* 



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Ognu angolo e luce di Roma è Arte, bellezza e e infinta suggestione....
Hai dato a questa amata piazza quella grazia e ricchezza che le sono proprie!
Apprezzatssimi Versi!

Hai dato a questa amata piazza quella grazia e ricchezza che le sono proprie!
Apprezzatssimi Versi!





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Bellissima dedica ad un luogo rinomato per storia e per arte. Un saluto.






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bellissima





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Stupenda Carla


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Amare con arte. Che stupendo obiettivo di vita! Complimenti Carla


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