POESIA

Miscugli di colori
in quel disteso campo verde,
tante bandiere e tanti calciatori
e poco importa se la squadra perde;
Miscugli di odio
in quel disteso campo verde
e non sarà l'ultimo episodio,
violenza che poi si disperde.
Ucciso per il nulla
su quella tribuna,
ucciso soltanto per vedere una palla,
senza motivazione alcuna;
Niente più colori
rimangono,
solo tanti orrori
e belle giornate che poi si spengono.

Poesia scritta il 15/02/2019 - 16:35

Da Luca Rossi

Letta n.1086 volte.

Hai ragione, Luca!
Una buona e precisa descrizione!

John Sirrom 15/02/2019 - 19:09

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Se non fossi diventato un artista sarei stato un calciatore.. ma non un rivoluzionario. Il calcio significa libertà, creatività, significa dare libero corso alla propria ispirazione.
Peccato che oggi si fa la guerra e qualcuno ci muore.

Francesco Cau 15/02/2019 - 18:57

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LUCA....Lo sport non c'è più è stato sostituito da interessi, profitti e tanti tanti soldi. Lo spirito sportivo è andato a finire sotto le scarpe...giocare al pallone dovrebbe essere un divertimento mentre quel campo da gioco spesso si macchia di sangue. Dura realtà. Bravo

mirella narducci 15/02/2019 - 18:53

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Originale e coerente. Bravo!

Maria Isabel Mendez 15/02/2019 - 17:42

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Luca è un giovane autore che osservo da anni per cui so che non è la prima volta che ci conduce nel mondo pallonaro che, evidentemente, lo attrae in qualche modo.
Oggi ci riporta, con versi semplici ma essenziali, ad una cruda realtà del nostro tempo in cui lo sport non è più sport ...è odio e violenza e la nostra stessa vita non è più vita. Molto ben formulata.

Adriano Martini 15/02/2019 - 17:10

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