Ebbene, ti dirò cos'è accaduto      (seguito)
Rammaricandomi d'aver ceduto
Solo perché infine mi hai forzato:
Ma non successe nulla di azzardato
Neppure una carezza a pizzicotto:
In sala se ne stavano seduti
Lontani, dall'uno all'altro lato
Lui le ha donato un fiore
Dal colore scarlatto
Lei se lo strinse al cuore
E annusando l'odore profumato
Con le labbra schiuse l'ha sfiorato
Poi congedava il mesto spasimante
E lui si dileguava assai prudente.
Rammaricandomi d'aver ceduto
Solo perché infine mi hai forzato:
Ma non successe nulla di azzardato
Neppure una carezza a pizzicotto:
In sala se ne stavano seduti
Lontani, dall'uno all'altro lato
Lui le ha donato un fiore
Dal colore scarlatto
Lei se lo strinse al cuore
E annusando l'odore profumato
Con le labbra schiuse l'ha sfiorato
Poi congedava il mesto spasimante
E lui si dileguava assai prudente.
Questo è tutto quello che ho veduto 
Ma qualcuno nell'anonimato
Ti ha voluto rammentare il fatto
Per le tante volte che hai tradito
E aspettando il momento del riscatto
Se la teneva ben legata al dito
Col fine di vederti un po contrito
E il diletto di averti castigato:
Ora, ascolta il consiglio del pennuto
Che tutto ha sentito ed osservato
Smettila di far lo scellerato
O finirai per essere un cornuto.
                     *
            
 Poesia scritta il 25/02/2019 - 18:55
Poesia scritta il 25/02/2019 - 18:55Letta n.1036 volte.
			
			
	        | Voto: |  su 0 votanti | 
Commenti
Nessun commento è presente
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.
 
                        


