facendo un rumore inconsueto
che m'ha lasciato tutto rintronato
e m'ha fatto balzar fuori dal letto
e con l'umore molto risentito
dato che oramai mi sono alzato
sto vagando intorno all'impiantito
rimuginando quel noioso fatto
e cerco di scacciare un po l'attrito
sperando che il rumore sia passato.
Non è per il sonno che ho perduto
che sento il mio essere incazzato
ma il comportamento di un fottuto
che pulisce le scale dirimpetto:
facendo il suo lavoro è assai pulito
che svolge nella prima mattinata
la domenica, prima delle sette:
ma se lo facesse zitto zitto
evitando la fitta chiacchierata
con il compagno dalla voce acuta
e non sbattesse forte il tappetto
eviterebbe una parola brutta
e sarebbe senz'altro benvoluto
come merita un uomo di rispetto.
Mentre penso tutto sia finito
nel silenzio che avvolge il vicinato
si sente un urlo molto acuto
mentre al cellulare dice p r o n t o!
e da come strilla ho già capito
che l'argomento è sempre più animato:
ora mi son stufato dell'affronto
apro la finestrella del salotto
e dalla gola un grido mi è sortito
urlando forte, va a morì ammazzato.
*
Poesia scritta il 25/03/2019 - 08:10Voto: | su 3 votanti |

Francesco Cau
25/03/2019 - 15:20 comunque, bravo
originale e ben scritta
laisa azzurra
25/03/2019 - 14:48 
Maria Isabel Mendez
25/03/2019 - 13:54

MARIA ANGELA CAROSIA
25/03/2019 - 13:15

santa scardino
25/03/2019 - 12:45



