Tiepide sere di Marzo hanno sciolto l'inverno.
Lo sguardo scivola sulla scia della Luna
riflessa sull'acqua.
Danzatrici arabe
volteggiano sul proscenio del teatro dell'anima,
leggere
sinuose
musicali.
L'odore forte di cedro e barista profumata
l'aria gonfia di ricchezza.
Sugli scogli lontani
cormorani peregrini
come statue di sale.
In attesa di casa.
Viandanti dell'amore alla ricerca di un sorriso,
labbra gonfie di voglia alla ricerca di baci.
Tu seduto sui tuoi calzoni alla ricerca di
te stesso.
Smarrito.
Gigolò della luna,
innamora pensieri.
Lo sguardo scivola sulla scia della Luna
riflessa sull'acqua.
Danzatrici arabe
volteggiano sul proscenio del teatro dell'anima,
leggere
sinuose
musicali.
L'odore forte di cedro e barista profumata
l'aria gonfia di ricchezza.
Sugli scogli lontani
cormorani peregrini
come statue di sale.
In attesa di casa.
Viandanti dell'amore alla ricerca di un sorriso,
labbra gonfie di voglia alla ricerca di baci.
Tu seduto sui tuoi calzoni alla ricerca di
te stesso.
Smarrito.
Gigolò della luna,
innamora pensieri.

Da Barbara Lai
Letta n.928 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Una poesia fatta di immagini. Comunque bella!





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Piacevolissima poesia.Vomplimenti.






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Grazie Margherita


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Bellissima...
complimenti Barbara
Neppure io ho capito il commento!
complimenti Barbara
Neppure io ho capito il commento!


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Non ho capito il commento


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