Due usignoli
T'aspetto sin dall'aurora.
L'usignolo tende la notte
su un arco di melodia-
il buio rarefatto dal suo canto,
ad ogni nuova stella un'armonia
e al sorgere dell'incanto
il dolce silenzio dei pensieri.
Ti aspetto e ti penso, oh mio dolcissimo-
l'attesa ha gli sguardi del sole,
l'incipit di un cammino di rose,
lassù sulla collina.
L'usignolo tende la notte
su un arco di melodia-
il buio rarefatto dal suo canto,
ad ogni nuova stella un'armonia
e al sorgere dell'incanto
il dolce silenzio dei pensieri.
Ti aspetto e ti penso, oh mio dolcissimo-
l'attesa ha gli sguardi del sole,
l'incipit di un cammino di rose,
lassù sulla collina.
Mi ferirò volentieri
del tuo amore silente:
ad ogni tuo nuovo bacio un barlume,
la tenerezza della muta
il prendere vita di tutte le cose
e poi dell'arrivederci la spina,
implume,
temuta.
Noi siamo gli stessi arcieri.
(L'immagine allegata è dell'autrice, "Amorini nella foresta", olio su tela.)

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Commenti
Un'opera molto bella Carla, complimenti.


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Piaciuta molto!!! 



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Emozionante


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