mostrami la nave veloce
che solca il tempo nascosto.
Ora che hanno spiegato le vele
al vento immoto,
verso l'esodo della solitudine.
Porti il tuo bracciale d'argento
forgiato da Pandora,
lo sguardo intenso proteso
nel vuoto,
le remore d'amore rimaste
impresse
nel fluire irreale di movimenti
oscuri.
Parlami del tuo amore per me,
ancora del Pagliaccio Azzurro
che rubava le tue sembianze
e al capezzale dei sogni spenti
piangeva la tua fine.
Forse non ricordo di essere vissuto
magari nell'attesa
del tuo arrivo,
deposto nel sepolcro di ossidiana,
in ogni caso per impedirmi
di poterti amare.
Raccontami la tua storia,
con parole di grande impatto visivo,
perché io possa ascoltare commuovendomi,
e imprimere nel mio petto
la verità
che mostra un significato
di esistenza dolorosa.
Non so come sarà il tuo viaggio!
Cosi disperata per non avermi potuto
dire addio,
né con un cenno farmi capire
quanto io ero importante per te.
Resto fermo, seduto,
le mani alle tempie,
anche se non capisco questo mio morire,
il sentire echi infranti
d'innocenza,
il nulla che sovrasta,
la vita che nonostante tutto
scorre senza di me!
Poesia scritta il 08/07/2019 - 18:56Voto: | su 4 votanti |
poesie, sempre e sempre di più.
Graziella Silvestri
31/07/2019 - 00:21
patrizia sgura
11/07/2019 - 09:59
speranza iovine
09/07/2019 - 22:20
Grazia Giuliani
09/07/2019 - 18:47

mirella narducci
09/07/2019 - 11:16 Come tt le tue, ma mai angosciante, seppure la morte ti ha strappato il grande amore.
Bellissima
...e le parole da lei nn dette, son quelle che il tuo cuore racconta.
Straordinaria
laisa azzurra
09/07/2019 - 07:55
Mirko (MastroPoeta)
09/07/2019 - 05:52 
Maria Isabel Mendez
09/07/2019 - 01:04



