con l'intento di dargli
il tuo colore.
Ti chiedo:cos'hai da offrirmi ancora?
Allontano il dolore e la solitudine
assaporando brezze estive
e cristalli di sale
che provengono dal mare.
Oggi voglio cantare le nenie
del tempo, con te,
unica voce che si diffonde
nelle sere di Sicilia,
lungo le strade del borgo marino
odorose di gelsomino e ibisco.
Ti chiedo ancora:sei sempre
felice con me?
Distolgo il mio pensiero
da quel dolore acre
di rovi immaginari
che mi trafiggono il petto,
da quella sensazione di vuoto
che sento,
quando per sempre non ci sarai più.
Ora sono qui senza domani!
Nel patio antico
adagio sulle tue spalle
lo scialle di seta araba,
tra le mani un bicchiere
di granita da offrirti.
Oggi voglio vivere,
dimenticare e sognare,
incantato osservarti,
innamorato della tua bellezza.
"Le mani nelle mani,
come radici che si protendono
a dare essenza infinita
a questo amore! "
Poesia scritta il 18/07/2019 - 20:08Voto: | su 8 votanti |
MARIA ANGELA CAROSIA
19/07/2019 - 16:32

santa scardino
19/07/2019 - 15:36

Ernesto D'Onise
19/07/2019 - 14:12
Grazia Giuliani
19/07/2019 - 12:48
Graziella Silvestri
19/07/2019 - 01:25 
Maria Isabel Mendez
19/07/2019 - 00:34 
Alberto Berrone
18/07/2019 - 23:33 Il tuo dolore è quasi tangibile, ma l'eleganza dei versi ne fa un ricamo.
Bellissima
laisa azzurra
18/07/2019 - 22:57



