nel nostro letto,
perché io possa sentire il tuo profumo,
sul tuo cuscino,
l'onda dei tuoi capelli sparsi.
Mentre sei via
leggerò i tuoi romanzi,
suonerò al piano le tue melodie,
in un soliloquio a mezza voce
parlerò di te,
mentre il piccolo gnomo
preparerà le tue tisane
di frutti di bosco.
Mentre sei via,
vivrò dei tuoi sogni,
con le tue mani dipingero'
i tuoi quadri,
con altre mani giunte
pregherò il Dio inventato
perché tu non veda il mio ateismo.
Mentre sei via laveró e stenderó
il bucato,
le mie poesie leggeró a me
stesso con la tua voce.
Apriró le finestre perché il vento di mare
penetri a portare i cristalli,
nell'attesa desidero che tutto sia in ordine.
Come facevi tu spolvereró la
scacchiera egizia a me tanto cara,
ripensando sorridendo,
quando all'alfiere gli si era
staccata la testa e tu
con noncuranza la lasciavi
rotolare sotto il mobile.
Mentre sei via io ti aspetterò
con la mia essenza marina,
ti lascerò la porta socchiusa
perché tu possa entrare in silenzio,
accarezzarmi il volto, parlarmi d'amore.
Quando verrai io.. io non sarò
più solo!

Voto: | su 5 votanti |







Scusami


Io vivo solo per rivedere te...
Cos'altro? Ogni commento va a deturpare tanta bellezza. In punta di piedi, passo e lascio una rosa su quel pianoforte










