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Ultima strada

L’aria è diventata tagliente
anche per i pensieri
che si conformano alle sfumature
nebbiose e mutevoli
sulla linea del tramonto.


E’ una buona abitudine
rimanere sempre un poco
sul confine del giorno
che finisce.
Anche adesso
che la vita m’interroga
sul significato di un sogno
che vedeva quel confine
come un limite
oltre il quale
c'era il mondo.


Non ricordo più
tutte le pianure e le città
che ho attraversato
e non sono sicuro
d’aver fatto le cose giuste
mentre invecchiavo


…e si consumava
il marchio
di soldato
sulla mia pelle.


Osservo l’orizzonte
e sento crescere
il sogno
di un campo di grano
nel cuore mio.


L’aria è pungente
ed è un buon momento
per accendere un fuoco
mentre la nebbia
si dirada
sull’ultima strada
prima di casa mia.



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Poesia scritta il 20/11/2019 - 11:08
Da Francesco Gentile
Letta n.1111 volte.
Voto:
su 4 votanti


Commenti


La strada della vita percorsa con un poesia. Molto bella!

mare blu 23/11/2019 - 17:59

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Sono versi intensi che riflettono chiaramente la tua maestria poetica..... Complimenti, Poeta!!......

Hossam Barakat 23/11/2019 - 12:28

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Molto bella, empatica, sentita e a tratti condivisa. Alcuni passaggi poi sono magistrali; per esempio: e si consumava il marchio di soldato sulla mia pelle...oppure: osservo l'orizzonte e sento crescere il sogno di un campo di grano nel cuore mio. M tutta la poeia è bella. Ciaociao

Giacomo C. Collins 23/11/2019 - 11:27

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Grazie… care amiche e amici autori, per avermi dedicato del tempo leggendomi e commentandomi. Il tempo passa comunque, come quello che ho descritto, magari tra un tramonto e l’altro. Io avverto sempre lo stimolo a raccontare il viaggio, forse comune un po’ a tutti, specie quando realizzi “che sei ancora vivo” e ti si presenta l’opportunità, l’occasione, di poterlo fare. Il viaggio, nel cerchio della vita, può essere raccontato, se hai avuto la fortuna di vivere abbastanza. Il ritorno a casa è simbolico, ma certamente necessario per vivere e raccontare l’età adulta della vita, quando percorri un tratto di strada bellissimo, passando per un campo di grano e proseguendo tra foglie muschi e luci d'autunno... perché è così che mi piacerebbe arrivare, senza accorgermi e senza rimpianti, verso la chiusura del cerchio.

Francesco Gentile 23/11/2019 - 09:47

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Bella, intima...l'ho molto "sentita"*****

Marilla Tramonto 23/11/2019 - 09:32

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Molto è stato detto su questa bellissima poesia.Concordo. e in più aggiungo che io ho visto anche la storia di una vita ,con il rammarico di non aver sempre fatto le cose giuste, con i momenti di incertezza e quelli in cui invece “la nebbia si dirada”

Anna Maria Foglia 22/11/2019 - 18:30

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Un incedere tra immagini molto belle e profonde riflessioni, un cammino che riporta sulla strada verso casa...
Bellissima poesia.

Grazia Giuliani 20/11/2019 - 20:44

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"E' una buona abitudine/ rimanere sempre un poco sul confine del giorno/ che finisce..." immensamente piaciuti questi versi in una poesia significativa e con immagini incantevoli. Forse proprio quel confine non è (e non è stato) solo un limite,ma un pungolo all'immaginazione.
Molto apprezzata!

Carla Vercelli 20/11/2019 - 17:39

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In sintonia con chi mi ha preceduto, piaciuta, grazie.

Wilobi . 20/11/2019 - 16:34

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Testo accurato, pieno di sentimento.
complimenti Francesco..

Salvatore Rastelli 20/11/2019 - 15:51

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I miei complimenti per originalità e capacità di coinvolgimento del lettore. Orchestrato e ben strutturato il lavoro che risulta di ottima fattura.

Ernesto D'Onise 20/11/2019 - 15:27

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Complimenti di cuore, davvero emozionante

MARIA ANGELA CAROSIA 20/11/2019 - 14:52

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Francesco hai scritto un piccolo capolavoro per le immagini che hai inserito e per le emozioni che mi hai saputo donare leggendola.

Antonio Girardi 20/11/2019 - 13:38

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