NULLA DA DICHIARARE SE NON IL MIO GENIO
Una grande luminosità
è su di me:
il mio genio
specchio della notte
versante dei pudori
rosa dei desideri;
è me
in questo mondo
che si è fatto
trasparenza dell'ignoto
e in me si perde
come luce nella luce.
è su di me:
il mio genio
specchio della notte
versante dei pudori
rosa dei desideri;
è me
in questo mondo
che si è fatto
trasparenza dell'ignoto
e in me si perde
come luce nella luce.

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Commenti
Un dare significato a sé stessa, al proprio sentire, all'essere. Un testo forte, deciso, molto lucido in un analisi attenta della propria personalità conosciuta dentro.
Tutto in te, nel tuo testo è luce senza note contorte, o movimenti in chiaroscuro. Come sempre apprezzato
Tutto in te, nel tuo testo è luce senza note contorte, o movimenti in chiaroscuro. Come sempre apprezzato


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La tua luce si perde nella luce come perla si perde sulla fronte di Beatrice.


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Autodichiarazione apprezzata!
Molto bella la chiusura
Ciao Rebecca
Molto bella la chiusura
Ciao Rebecca


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Aggiungo anche che la poetica per di più ha pure un "lampo" filosofico.
Non ho null'altro da dichiarare se non che al tuo genio aggiungo l'estro e le mie sincere cinque stelline come voto.
Brava!
Vedrò di leggere altri tuoi lavori.

Non ho null'altro da dichiarare se non che al tuo genio aggiungo l'estro e le mie sincere cinque stelline come voto.
Brava!
Vedrò di leggere altri tuoi lavori.





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Bella, un po' criptica, mi da due chiavi di lettura
Allora, direi che la poesia espone concetti personali di un animo che "dichiara" la sua luce. A volte, il sentimento di sé e del mondo si manifesta all'improvviso come un lampo, una specie di illuminazione, e allora si è trasportati fuori da sé, come "folgorati" dell'intuizione.
Oppure questa poesia espone quell'intendere il reale per raggiungere la profondità dell'essere e del divenire.
Allora, direi che la poesia espone concetti personali di un animo che "dichiara" la sua luce. A volte, il sentimento di sé e del mondo si manifesta all'improvviso come un lampo, una specie di illuminazione, e allora si è trasportati fuori da sé, come "folgorati" dell'intuizione.
Oppure questa poesia espone quell'intendere il reale per raggiungere la profondità dell'essere e del divenire.


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Beh, basta crederci!
È tutta bella ma...
la chiusa, è geniale.
Un saluto
È tutta bella ma...
la chiusa, è geniale.
Un saluto


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