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COME SBILENCHI GUAPPI DI CARTONE

Gli eventi che si
collocano e si concludono nel mal
contento, sono dei marpioni che non
hanno buon senso; per dare ancora a
questi signori la parola, non gioisce
mai quella tanta speranza e si esalta
la nostra miseria.


Nel guardare il cielo
che si oscura con le loro promesse,
saranno i primi a subire la tanta rabbia
di questo malessere; l'uomo non ha alcun
potere se non quello di saper vivere con
la gente, non con lo stile ironico del
camaleonte.


Come sbilenchi guappi
di cartone è la loro vita, hanno solo
beatificato la peggiore classe dirigente
non solo dell’Europa; bisogna capire se
gli italiani hanno nel cuore, una carica
emotiva tanta convincente per farsi da
loro rispettare.


Con quei signori e
le loro tante menzogne, esaltano
le vergogne; i disoccupati sono tanti,
non solamente i giovani sono stanchi!
Sono dei bugiardi … con la sindrome di
Pinocchio, il non capire non gioisce
mai il torto.


È del lungimirante,
la bellezza abbagliante; quello che
lui pensa, è ciò che fa, in'armonia con
la propria dignità; in quella saggezza
fulgida, anche nelle zone più buie non
si agita; soavità nell'agire, con dignità
e senza paure.



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Poesia scritta il 05/01/2020 - 10:11
Da Gaetano Lentini
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