In veste di alluminio
ti sento borbottare
nel bricco scimmiottare
un sibilo cordiale
ti sento borbottare
nel bricco scimmiottare
un sibilo cordiale
il fascino inconfondibile
di un beccuccio di profilo
per il manico ti impugno
fra un magico profumo
un gorgoglio melodioso
annuncia un bricco gioioso
emani aromatiche note
in una arabica miscela
testimone di un gesto gentile
innesti un dialogo con stile
a chi è in età senile
rammenti una coccola infantile.

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Voto: | su 2 votanti |
Commenti
C'è tutto in questa poesia, la familiarità del gesto, il profumo, il rumore...e la coccola finale...
una vera amica!
Bravissimo!
una vera amica!
Bravissimo!


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Dal primo fino all'ultimo verso, esprimi il legame ancestrale tra noi e la Moka. Complimenti vivissimi Paolo e auguri di Epifania.


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Sembra incredibile ma la Moka è un oggetto che definirei "del cuore", uno di quelli al quale ci si affeziona in maniera romantica!
Questa tua è una lettura rasserenante!
Questa tua è una lettura rasserenante!



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Melodiosa poesia. Complimenti di cuore


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