Atona, la voce
non può raccontare...
Silenzio!
Parole inespresse
rimaste dentro...
narrate con lo sguardo.
L'addio sussurrato
per non svegliarti,
solo le mani a dirti
il tutto che sei per me.
Il viaggio,
senza riuscire a salutarci,
o stringerci o guardarci...
La voce non può gridare!
Silenzi infiniti,
spazi sconfinati,
soltanto il brusìo del vento
ancora...
non può raccontare...
Silenzio!
Parole inespresse
rimaste dentro...
narrate con lo sguardo.
L'addio sussurrato
per non svegliarti,
solo le mani a dirti
il tutto che sei per me.
Il viaggio,
senza riuscire a salutarci,
o stringerci o guardarci...
La voce non può gridare!
Silenzi infiniti,
spazi sconfinati,
soltanto il brusìo del vento
ancora...

Da Alpan .
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Commenti
Si ripercorrono linee riflessive della mente, nel silenzio interiore; in alcune circostanze è l’unico compagno di viaggio in grado di favorire l’introspezione.
Molto bella
Ciao Alpan
Molto bella
Ciao Alpan


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La voce non può parlare,non può gridare,ma la tua poesia si’,parla al cuore di chi la sa ascoltare! 



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Bella e commovente.


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....e tu ascoltalo ancora quel vento, è un sentimento che hai dentro. Ciao.






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Noto un lirismo fine e coinvolgente in questa pregevole, significativa opera. 



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