Cara amica mia
C’eri una volta
che le stelle scesero
le scale, voltandomi le spalle.
Restringesti il cielo, e c’era un prato.
Annerito dal sipario della notte.
Dentro la testa ho cose, non è sempre
facile gestirle.
Ma son tornate le stelle, e tu siedi
accanto a loro in questo mio teatro.
che le stelle scesero
le scale, voltandomi le spalle.
Restringesti il cielo, e c’era un prato.
Annerito dal sipario della notte.
Dentro la testa ho cose, non è sempre
facile gestirle.
Ma son tornate le stelle, e tu siedi
accanto a loro in questo mio teatro.
Mirko D. Mastro

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Commenti
Mi è piaciuta davvero moltissimo, questa dolcissima poesia. Complimenti di cuore


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Metafore molto belle, condensate forse ma rendono bene. Complimenti!


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Molto tenera e bella questa tua dedica, con versi delicati e gradevoli.




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Accorata ed elegante lirica di una tenerezza infinita.


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Un testo poetico di una delicatezza disarmante.D'altronde sei o non sei mastro poeta? Ciao


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Una lodevole dedica. 



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Non ho parole per esprimere la mia ammirazione per questa tua poesia!!!
“le stelle scesero le scale , voltandomi le spalle” è uno dei più bei versi del mondo!
“le stelle scesero le scale , voltandomi le spalle” è uno dei più bei versi del mondo!



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Splendida, per tenerezza e intensità di un sentimento puro...!
Bravissimo
Bravissimo



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