Siamo
fragili rami
mani che toccano se stesse
bocche schermate
tarpati sorrisi
sguardi su vuote strade
con logorroiche regole cucite
per non donarci reciproca semina
i non indispensabili
chiusi tra quattro mura d’edera
Poesia scritta il 16/03/2020 - 19:31Letta n.987 volte.
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Commenti
Una poesia che definirei psico-sociologico esistenziale. Insomma un pensiero di vita realista e molto veritiero, dotato di forza espressiva...bella molto.
Ci verrebbe bene anche un racconto riflessione. Ciao
Ci verrebbe bene anche un racconto riflessione. Ciao
Giacomo C. Collins
21/03/2020 - 19:54 --------------------------------------
Ti ringrazio Francesco. mi gratifica il tuo parere sui miei piccoli pensieri. 

Valeria Germani
17/03/2020 - 19:46 --------------------------------------
Bellissima


Francesco Cau
17/03/2020 - 17:19 --------------------------------------
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