MI SEMBRA IERI
foglio bianco, per buttarci
quello che ho dentro; senza
altro fine, se non solo quello
di ricordarli con tantissimo
piacere.
Mi sembra ieri
che avevo i genitori, ieri e
domani sono un soffio e non
te li ritrovi; fugace è la vita nei
fatti, quando se n’è vanno le
radici più forti.
La morte arriva
anche quando non sei pronto,
il mistero della vita è il silenzio;
sicuro che quel silenzio lascia un
urlo, per viverla con intensità è
orgoglio.
In quella loro
presenza c'era la saggezza,
maestri e un po' amici per la
carezza; non si perdono solo
gli affetti, quel sereno manca
con la loro morte.
C'è un vuoto
nel mio cuore, pensando ai
genitori; cosa darei per dirgli
ancora … ciao mamma e ciao
papà, la porta è chiusa a chi
si dirà?
Nella frenesia
della vita pensi, non vedere
più quei sorrisi e sentire i loro
racconti; sono arrivati hai loro
nipoti impeccabili, un'amore
inarrestabile.
Continueremo a
vivere in un’altra dimensione,
il Risorto è la speranza per chi
crede; sarà una gioia senza fine,
nel riabbracciare tutti i nostri
cari.

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Questa è poesia.
Bellissimo poter leggere vero amore.
Grazie
Paolo
***** mi fanno sorridere perché sei oltre e altro.

