SPOLVERARE I RICORDI
Come ho potuto dimenticare
il suono del pianoforte
il dolce sospeso motivo
incantato delle note.
Mi ero scordata di come
un tempo la musica
era il mio conforto
e i ricordi si celavano
dietro ad altri ricordi.
Rimango all’ombra
delle tante visioni
dove il sogno era
un cielo stellato.
Cullata da piacevoli
melodie ricordo il canto
della mia gioventù.
il suono del pianoforte
il dolce sospeso motivo
incantato delle note.
Mi ero scordata di come
un tempo la musica
era il mio conforto
e i ricordi si celavano
dietro ad altri ricordi.
Rimango all’ombra
delle tante visioni
dove il sogno era
un cielo stellato.
Cullata da piacevoli
melodie ricordo il canto
della mia gioventù.
Mirella Narducci

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Commenti
Il canto della gioventù è sempre nostalgico nei ricordi, molto bella!





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Ogni tua poesia la sento mia, comune sentire dell’anima….un abbraccio Mirella 



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ALFONSO...tu sai cogliere, intuire, percepire tutto delle mie poesie. Avere un tuo commento è un grande privilegio questo non è tutto merito di un psicologo quale tu sei ma anche di una bella persona. Grazie un bacio













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Il tempo nemico dello spirito. Il senso di quell'oblio che si annida dietro l'angolo e che vorrebbe alleggerire lo zaino. ma l'amore combatte il tempo e resuscita i ricordi per appenderli di nuovo a quella virtuale parete dove resteranno per un pò, dove avranno ancora vita per un qualche mattino








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Brava Mirella, una bella poesia 



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