Amore acerbo e fugace
generato da schivi attimi d'intimità,
da corvini sguardi come tuoni nel mio cielo.
generato da schivi attimi d'intimità,
da corvini sguardi come tuoni nel mio cielo.
La senti la chiamata del mio cuore?
Bussa al tuo e gli sussurra
ricordami con ardore.
Ti ricorderò Amata,
non temere.
Ogni giorno sarà come ieri,
quando ancora mi appartenevi.
Sissitorre
Poesia scritta il 03/02/2022 - 22:03Da Sissi Torre
Letta n.573 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Pochi versi dolci e struggenti! 

Maria Luisa Bandiera
04/02/2022 - 08:42 --------------------------------------
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