POESIA

Difficile accettare con i limiti della mente
la sorte che ci tocca beffarda e indifferente
che dona a noi umani l'illusione di una vita
che passa e si conclude in men che non si dica.

Ci vengono concessi giorni, mesi e anni
alcuni irripetibili, altri di soli affanni
facendoci accettare l'assoluta verità
che un giorno, presto o tardi, tutto questo finirà.

E la fine ci spaventa, la sua certezza fa paura
tanto da far credere che l'unica misura
sia quella di convincere l'uomo mite e quello scaltro
di mettersi di fronte l'uno contro l'altro

volendo far valere l'assurda spiegazione
che quando non c'è modo di avere la ragione
null'altro esista al mondo e nemmeno su questa terra
se non ricorrer sempre all'inutile e stupida guerra.

Poesia scritta il 18/03/2022 - 19:18

Da MAURIZIO R. MASSARI

Letta n.581 volte.

Una fotografia in versi di quello che è il tempo, la vita e il nostro modo spesso assurdo di viverla. Molto bella!

Fabrizio Coccia 20/03/2022 - 12:07

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Grazie Anna e Marina per i Vostri commenti.

MAURIZIO R. MASSARI 18/03/2022 - 23:38

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Concordo con Anna.
Forse ogni essere umano, sapendo che un giorno non ci sarà più, desidera lasciare qualcosa di sé: un figlio, un'opera d'arte o anche qualcosa di brutto, di negativo, purché lo si ricordi oltre il tempo determinato.
Per fortuna pochi, tutto sommato.
Ma la guerra è inutile, stupida e atrocemente crudele...
Bel componimento, complimenti!

Marina Assanti 18/03/2022 - 23:29

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Dici cose forti e vere in poesia!! Bello..piaciuto molto!

Anna Cenni 18/03/2022 - 20:41

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