Signore, che dall'alto guardi noi
piccoli gusci d'umane intenzioni,
cogli queste note ispirate,
quelle poche soprannaturali grandezze
quei piccoli afflati divini
che ci vengono nell'anima da Te
e fanne, ti prego, motivo d'amore,
momento d'unione con l'Essere Tuo
che tanto ci provi
e da cui tanto pretendi
e per cui tanto ci dai.
piccoli gusci d'umane intenzioni,
cogli queste note ispirate,
quelle poche soprannaturali grandezze
quei piccoli afflati divini
che ci vengono nell'anima da Te
e fanne, ti prego, motivo d'amore,
momento d'unione con l'Essere Tuo
che tanto ci provi
e da cui tanto pretendi
e per cui tanto ci dai.
Fa di noi un solo piccolo,
dignitoso, rigoglioso,
turgido stelo del Fiore Perenne.
Giorgio Donati

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Commenti
Sono parole che interpretano un moto dell'anima sempre presente in chi ha fede.


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Complmenti Giorgio.
Poesia saggia la tua
Poesia saggia la tua


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Da ripetere la notte prima di andare a dormire dolcissima Tonino


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Bellissima 



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Molto intensa e sentita.
Grazie!
Grazie!


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