ROMA
Eterna mia Roma,
nulla è più di te.
Ogni mio anelito
è l’umile inchino
di chi prostrato,
muto ammira.
Il cielo mite
non fa che svelare
il più tenue dei sorrisi,
quando il gigante
nel rosseggiar perenne,
filtra beltà.
nulla è più di te.
Ogni mio anelito
è l’umile inchino
di chi prostrato,
muto ammira.
Il cielo mite
non fa che svelare
il più tenue dei sorrisi,
quando il gigante
nel rosseggiar perenne,
filtra beltà.
Poesia scritta il 12/12/2022 - 09:25Letta n.551 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
AmoR di poesia 

michele gentile
13/12/2022 - 11:05 --------------------------------------
Sole che sorgi libero e giocondo
Sul colle nostro i tuoi cavalli doma
Tu non vedrai nessuna cosa al mondo
Maggior di Roma
Sul colle nostro i tuoi cavalli doma
Tu non vedrai nessuna cosa al mondo
Maggior di Roma
Aquila Della Notte
12/12/2022 - 10:50 --------------------------------------
Splendida, e splendidamente scritta.
Marina Assanti
12/12/2022 - 10:26 --------------------------------------
Un inno dedicato alla propria città, apprezzata. 

Maria Luisa Bandiera
12/12/2022 - 10:12 --------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.




