(dedicata al mio angioletto Federico,
9 Marzo 2002)
9 Marzo 2002)
Margheritine
bianche e dorate
posai nel vaso
deposto ai piedi
delle piccine
mortali spoglie …
Angelo lieve,
sussurro al vento
la mia canzone
d’Amor per Te …
Nascesti al Cielo,
pargolo immoto,
stendendo un velo
su quel vissuto
che ora riposa
accanto a Te.
Con immutato Amore,
la Tua mamma
Marina Assanti
9.7.2014

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Commenti
Teresa ho difficoltà anch'io a trovare le giuste parole per ringraziarti per tanta sensibile partecipazione. Un GRAZIE dal cuore, serena giornata, Marina :) 



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Se dovessi adesso esprimermi a parole non ci riuscirei, un nodo mi stringe la gola...potrei soltanto abbracciarti forte , farti sentire il mio cuore di madre che pulsa all'unisono con il tuo...


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Sì, Paola, Federico si muoveva tanto, era un iperattivo ...forse questo gli è stato fatale. Grazie di cuore per la tua gentile, partecipata presenza. Ciao, serena giornata! 



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Grazie, Anna Rita. Sì, Federico vive sempre nel mio cuore. Serena giornata a te, Marina 



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Grazie di cuore Auro per lo splendido, apprezzato commento. Un caro saluto, Marina 



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La tua poesia l'avevo già letta ieri...e mi aveva sconvolto, sono mamma anch'io e posso immaginare cosa si prova nel perdere un figlio... Federico, l'avrai sentito in pancia molte volte...
E' inutile dire che i tuoi versi mi hanno toccato...
Ciao Marina

E' inutile dire che i tuoi versi mi hanno toccato...
Ciao Marina




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sono cose che non dovrebbero mai accadere ma tu sai che il tuo piccolo
Federico vivrà sempre nel tuo cuore un abbraccio
Federico vivrà sempre nel tuo cuore un abbraccio


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Una poesia che dona la voglia di abbracciarti è una gran poesia...In cui il contenuto supera tutto....Ma qui la delicatezza è degna cornice del testo.


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Sempre sensibile e attenta, Genoveffa. Grazie di vero cuore. Ricambio l'abbraccio sincero, ciao, serena notte, Marina 



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Il tuo piccolo angioletto vivrà per sempre con te ,in te ,assapora le gioie della vita per lui, un abbraccio sincero







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Hai detto una cosa molto giusta, Salvatore. Sono fatti che vanno contro la logica della vita, anche se possiamo morire in qualunque momento, a partire dal concepimento. La vita in utero è sempre vita terrena, quindi fragile, passeggera. Federico è morto per un incidente con il cordone ombelicale. Ne ho sentiti tanti di casi simili. Era quasi arrivato ... e se n'è andato. Lo sento sempre in me, nel mio cuore. Esperienza tristissima e preziosa che mi ha aiutata a comprendere il valore della Vita. Grazie per lo splendido commento a questa piccola, semplice dedica. Un caro saluto a te, Marina!


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Anche se la poesia è molto bella e partecipata emotivamente, sono esperienze terribili, sia perché in contraddizione con la logica della vita, sia per il buio che lasciano dentro di noi. L'unica certezza è sempre la speranza che nulla sia senza senso e che esista una realtà più profonda e piu vera di quella nostra. Un caro saluto, Salva.


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Grazie, Rocco. Federico, infatti, è presenza costante e "viva" nel mio cuore.Ciao, buona serata





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Un angioletto che ti rallegrerà sempre il cuore donandoti affetto... AMOREVOLMENTE MAMMA... LA MIA LODE MARINA

















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