la Panchina
Come una musica notturna
scende la sera.
L'ombra della luna s'adagia.
Silenzio.
Alzo gli occhi
e s'intravede il cielo
tra i rami impoveriti
dal gelido inverno.
Nella solitudine
si affretta la notte
a riposar sulla panchina
bagnata di rugiada,
e lampioni accesi
come stelle
illuminano il viale
romantico
degli innamorati.
scende la sera.
L'ombra della luna s'adagia.
Silenzio.
Alzo gli occhi
e s'intravede il cielo
tra i rami impoveriti
dal gelido inverno.
Nella solitudine
si affretta la notte
a riposar sulla panchina
bagnata di rugiada,
e lampioni accesi
come stelle
illuminano il viale
romantico
degli innamorati.
Poesia scritta il 24/07/2023 - 21:04Letta n.526 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Ciao Santa Grazie mille


Angela Randisi
27/07/2023 - 18:43 --------------------------------------
Cara Angela, in questa tua, non è solo il viale ad essere romantico, ma in ogni verso che hai cantato. Bellissima e dolce. Ciao


santa scardino
26/07/2023 - 21:20 --------------------------------------
Grazie mille a Loris Mirko e Anna Buona serata 

Angela Randisi
25/07/2023 - 20:38 --------------------------------------
Quel silenzio.. e punto...è speciale!! Bellissima!!


Anna Cenni
25/07/2023 - 07:53 --------------------------------------
L'ho trovata splendida, complimenti
Mirko D. Mastro
25/07/2023 - 07:08 --------------------------------------
Molto romantica.
Un saluto
Un saluto
Loris Marcato
24/07/2023 - 21:21 --------------------------------------
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