E tu soggiungi in punta di piedi
senza far alcun rumore,
con un gesto cosi' semplice
che con tutto il caos che ho dentro
avrei potuto benissimo non accorgermene,
non sentirti,
non darci peso.
Perche' la mia vita e' stata pesante
e se i gesti son sinceri e puri
io quasi non mi sento degna di riceverli.
Eppure eccoti dinnanzi a me
tremante
ed io inerme nel sopravvento
ed io potente e tu umile,
tu leale e io Giuda di me stessa,
tu foglia e io fiore,
tu ramo e io spina.
senza far alcun rumore,
con un gesto cosi' semplice
che con tutto il caos che ho dentro
avrei potuto benissimo non accorgermene,
non sentirti,
non darci peso.
Perche' la mia vita e' stata pesante
e se i gesti son sinceri e puri
io quasi non mi sento degna di riceverli.
Eppure eccoti dinnanzi a me
tremante
ed io inerme nel sopravvento
ed io potente e tu umile,
tu leale e io Giuda di me stessa,
tu foglia e io fiore,
tu ramo e io spina.

Da Rea .
Letta n.1273 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Sincera e semplicemente fantastica! Complimenti, mi è piaciuta molto! 



--------------------------------------
Gl'incontri spesso sono spinosi...La tua sincerità condita di semplicità li profuma di..."rosa".


--------------------------------------
Molto bella, complimenti!


--------------------------------------
Autentica....complimenti!






--------------------------------------
Si riescono quasi a vedere i
personaggi, percependo le loro emizioni.
Che forza descrittiva.
personaggi, percependo le loro emizioni.
Che forza descrittiva.
Il mio Elogio.
A rileggerti,
Giuseppe.


--------------------------------------
Samantha che ripensamento... Un rammaricarsi del male elargito è encomio acquisito... Piacevole quanto fantastico verseggio... Serena notte











--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.