Occhi fissi su smartphone 
voci inesistenti
nessun abbraccio tocca la pelle.
            
voci inesistenti
nessun abbraccio tocca la pelle.
 Poesia scritta il 07/01/2024 - 10:39
Poesia scritta il 07/01/2024 - 10:39Da Anna Cenni 
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Commenti
Mary grazie   
   
   
   davvero tanto.
 davvero tanto.
 
   
   
   davvero tanto.
 davvero tanto. Anna Cenni
Anna Cenni   10/01/2024 - 22:16
 10/01/2024 - 22:16 --------------------------------------
Ciao Anna, mi dispiace posti l- ultima,  sei davvero brava ma il sito non c'è più nessuno   
   
   
  
 
   
   
  
 Mary L
Mary L   10/01/2024 - 22:10
 10/01/2024 - 22:10 --------------------------------------
Ultima qui.
 Anna Cenni
Anna Cenni   10/01/2024 - 22:01
 10/01/2024 - 22:01 --------------------------------------
Ancora grazie Frank, ma è  l'ultima.   
  
 
  
 Anna Cenni
Anna Cenni   10/01/2024 - 21:58
 10/01/2024 - 21:58 --------------------------------------
Bellissima come sempre   
   
   
   
   
  
 
   
   
   
   
  
 Francesco Cau
Francesco Cau   10/01/2024 - 21:55
 10/01/2024 - 21:55 --------------------------------------
Grazie infinite MariaLuisa e Mary!  
  
 
  
 Anna Cenni
Anna Cenni   09/01/2024 - 22:54
 09/01/2024 - 22:54 --------------------------------------
Si, si è troppo presi oggi dal cellulare , ottimo gendai   
   
  
 
   
  
 Mary L
Mary L   09/01/2024 - 21:43
 09/01/2024 - 21:43 --------------------------------------
Un gendai haiku che sintetizza  la società d'oggi. 
Apprezzato. 
  
Apprezzato.
 
  
 Maria Luisa Bandiera
Maria Luisa Bandiera   09/01/2024 - 20:06
 09/01/2024 - 20:06 --------------------------------------
Uno viaggia anche se sa che nessuno sta aspettando, è  il viaggio la felicità. Grazie di cuore Mirko.  
  
 
  
 Anna Cenni
Anna Cenni   09/01/2024 - 10:15
 09/01/2024 - 10:15 --------------------------------------
I passeggeri scendono in maniera convulsa, chi con la testa nel giornale, i più con lo smartphone in mano.
Nessuno fuori dalla piccola stazione dei pullman nella frenesia si accorge di un sorriso nascosto che guarda fuori dal finestrino… forse immagina che l’autobus viaggerà fin dove qualcuno l’aspetta.
(Chissà se piove dove vivi tu, da Racconti come chopper)
Nessuno fuori dalla piccola stazione dei pullman nella frenesia si accorge di un sorriso nascosto che guarda fuori dal finestrino… forse immagina che l’autobus viaggerà fin dove qualcuno l’aspetta.
(Chissà se piove dove vivi tu, da Racconti come chopper)
Bravissima
 
 Mirko D. Mastro
Mirko D. Mastro   09/01/2024 - 08:45
 09/01/2024 - 08:45 --------------------------------------
Grazie di cuore a Francesco e Antonio, son molto onorata dai vostri commenti,non credevo di riuscire a scriverne uno. Grazie davvero. 

 Anna Cenni
Anna Cenni   07/01/2024 - 17:04
 07/01/2024 - 17:04 --------------------------------------
Un ottimo gendai. Brava Anna.
 Antonio Girardi
Antonio Girardi   07/01/2024 - 16:54
 07/01/2024 - 16:54 --------------------------------------
E' proprio così, come sintetizzi tu im questo riuscito ed efficace haiku, ed e desolante constatarlo, ciao  
  
 
  
 Francesco Scolaro
Francesco Scolaro   07/01/2024 - 14:37
 07/01/2024 - 14:37 --------------------------------------
  
            
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