Si é fermato
a bordo strada
un rufolo
che per
amicizia
si é unito
nel mentre il vento
tratteneva il respiro.
Nel groviglio
il gomitolo
rotola lento
e s'intravede
ora
il forasacco.
Ora la regina
di petali, margherita
che preferisce mostrare solo
il giallo
dell'amore scritto nel sole.
Ora è turno
delle bianche radici
di gramigna
che sorniona per
tutti ha in serbo
la vendetta.
Unirsi nella sfera
é un comune
lamento
dove
muore
il dolore
che non trovando faccia
lascia la presa
e
scompare.
a bordo strada
un rufolo
che per
amicizia
si é unito
nel mentre il vento
tratteneva il respiro.
Nel groviglio
il gomitolo
rotola lento
e s'intravede
ora
il forasacco.
Ora la regina
di petali, margherita
che preferisce mostrare solo
il giallo
dell'amore scritto nel sole.
Ora è turno
delle bianche radici
di gramigna
che sorniona per
tutti ha in serbo
la vendetta.
Unirsi nella sfera
é un comune
lamento
dove
muore
il dolore
che non trovando faccia
lascia la presa
e
scompare.
Poesia scritta il 26/05/2025 - 22:24Letta n.318 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Quando si è molto tristi, c'è solo il vuoto, che non fa ritrovare se stessi perdendosi nel dolore infinito scomparendo dentro di se, ritrovandosi forse, un giorno o mai più, oppure, mai ritrovati. Bella e molto intensa ed apprezzata. 

MARIA ANGELA CAROSIA
27/05/2025 - 12:57 --------------------------------------
Piaciuta ed apprezzata. 

Maria Luisa Bandiera
27/05/2025 - 07:06 --------------------------------------
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