che abbiam noi comuni mortali
a causa di tutti gli sbagli
sia lievi sia pur madornali.
Ci sono anche mali peggiori
che stroncano la nostra vita,
ma è un dei rimedi migliori
lottare con forza infinita.
Combattere l'ineluttabile
non è certo cosa da niente,
pare anzi che sia inenarrabile,
qual fosse un ardir trascendente.
Eppur, se di perder sappiamo,
dobbiam saper essere eroi:
morir senza che più rendiamo
ragione a nessuno di noi.
Si sa che lottare è inutile
con morbi che sono fatali,
ma cedere è ancora più futile,
fors'anche il più grande dei mali.
Se ci abbandoniamo alla Sorte
e non affrontiamo il nemico
ci assale più presto la Morte
e stermina in men che vi dico.
"Non ti devi arrender, morente!
Lottar devi fin che c'è vita;
promettoti, io da presente,
che, dopo la tua dipartita,
saprò scriver che fosti forte
battendoti contro la Morte!".
Poesia scritta il 08/09/2014 - 12:47Voto: | su 9 votanti |
Giuseppe Vita
29/06/2017 - 04:45 Bellissima e condivisa. Bravo.

Paola Collura
09/09/2014 - 18:49 Ciao
Aurelio
Aurelio Zucchi
08/09/2014 - 19:09 Sebbene, il miracolo più grande sta nell'uomo che riesce a guardare in faccia la realtà, accettarla e lottare, fino alla fine, per vincere.
Mi piace molto questa poeisa, buon pomeriggio Giuseppe!
Salvatore Linguanti
08/09/2014 - 17:08 Apprezzatissima questa tua intensa Poesia, Giuseppe.
La vita è una ed è sacro dono.
Va vissuta fino in fondo nella gioia e nelle avversità - che sono davvero tante - lottando giorno dopo giorno.
Complimenti sinceri,
un caro saluto,
Marina

Marina Assanti
08/09/2014 - 17:01

Rocco Michele LETTINI
08/09/2014 - 16:36
Vera
Vera Lezzi
08/09/2014 - 16:21

Anna Rossi
08/09/2014 - 15:23

Carla Composto
08/09/2014 - 14:51

genoveffa 2 frau
08/09/2014 - 14:51 Questa la prima parola che mi è venuta in mente quando l' ho letta.
Il non arrendersi , anche nel mal più peggiore.
Combattere sempre, sino alla fine.
Bravo come del resto sei sempre Giuseppe, e grazie per questo dono.
Giuseppe Aiello
08/09/2014 - 14:50



