Volteggiano le foglie
vertiginando leggiere.
E senza timore,
elegantemente,
vanno incontro alla morte.
Un soffio
un tiepido refolo,
uno sbadiglio del cielo
e la vita si allunga
di qualche secondo.
E con la stessa
eleganza, poco lontano
si posano,
quasi a baciare la terra.
E poi… i nostri passi.
vertiginando leggiere.
E senza timore,
elegantemente,
vanno incontro alla morte.
Un soffio
un tiepido refolo,
uno sbadiglio del cielo
e la vita si allunga
di qualche secondo.
E con la stessa
eleganza, poco lontano
si posano,
quasi a baciare la terra.
E poi… i nostri passi.
Poesia scritta il 26/09/2025 - 17:51Letta n.8 volte.
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