Voli come una libellula
con ali che battono piano
non per spaventare
ma per accarezzare i pensieri
facendoli vibrare
come corde sfiorate
dal silenzio che respiri.
Non incuti timore
sollevi le palpebre
spalanchi gli occhi
sulla musica lontana
che occupa l’invisibile.
Passi da un fiore all'altro
senza peso, senza fretta.
Cogli il nettare più dolce
e lo trasformi in miele,
racchiuso in un’arnia di luce
dove ogni respiro
ha il sapore della quiete.
Ogni tuo gesto è una carezza
una danza che consola.
Tu sei bellissima
non per ciò che mostri
ma per ciò che tocchi
con la grazia dell’invisibile.
con ali che battono piano
non per spaventare
ma per accarezzare i pensieri
facendoli vibrare
come corde sfiorate
dal silenzio che respiri.
Non incuti timore
sollevi le palpebre
spalanchi gli occhi
sulla musica lontana
che occupa l’invisibile.
Passi da un fiore all'altro
senza peso, senza fretta.
Cogli il nettare più dolce
e lo trasformi in miele,
racchiuso in un’arnia di luce
dove ogni respiro
ha il sapore della quiete.
Ogni tuo gesto è una carezza
una danza che consola.
Tu sei bellissima
non per ciò che mostri
ma per ciò che tocchi
con la grazia dell’invisibile.
Poesia scritta il 01/10/2025 - 11:04Letta n.17 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Grazie mille, Anna e Mary L 
MARIA ANGELA CAROSIA 
01/10/2025 - 13:22 --------------------------------------
Magica e dolce come il miele complimenti 
Mary L 01/10/2025 - 13:00 --------------------------------------
Mi piace la chiusa, son molto d'accordo con quei versi! 
Anna Cenni 01/10/2025 - 12:04 --------------------------------------
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