Predisposte le reti
e alzati gli occhi al Cielo,
antico segno di preghiera,
il pescatore spinge
la sua barca in mare,
come carezzandola,
poi vi salta su
e s’avvia
per la sua rotta.
e alzati gli occhi al Cielo,
antico segno di preghiera,
il pescatore spinge
la sua barca in mare,
come carezzandola,
poi vi salta su
e s’avvia
per la sua rotta.
Restano sulla riva
le orme
dei suoi nudi piedi
conchiglie
sbiadite dal sole
e della barca
il sabbioso solco.
La bianca scia s’allontana
sempre più sfumata
e all’orizzonte lontano
dove il cielo al mar si fonde
svanisce.
Mi sibila leggero il vento
strane vecchie storie
di gente partita e mai tornata
e temo, e prego
mentre per l’aria
echeggia
il verso del gabbiano.
Mare, oh mare, or egli
è nelle tue braccia!
Poesia scritta il 09/09/2014 - 18:00Letta n.1590 volte.
Voto: | su 10 votanti |
Commenti
Hai dipinto la partenza, Mario, ma del ritorno non si sa alcunché. Tutto alla clemenza del mare! Poesia molto sentita e ben scritta. Un saluto!
Giuseppe Vita
23/09/2014 - 17:05 --------------------------------------
Questa la metto tra le mie preferite.
Immagini e poesia si intrecciano alla perfezione e, in questo caso, leggendo di mare non posso rimanere impassibile.
Congratulazioni, è meravigliosa.
Ciao
Aurelia
Immagini e poesia si intrecciano alla perfezione e, in questo caso, leggendo di mare non posso rimanere impassibile.
Congratulazioni, è meravigliosa.
Ciao
Aurelia
Aurelio Zucchi
11/09/2014 - 22:19 --------------------------------------
Complimenti è bellissima.Un caro saluto


giusy leotta
11/09/2014 - 22:15 --------------------------------------
Opera intensa ,significativa del duro e sacrificato lavoro del pescatore,senza trascurare il rischio che il mare se lo tenga per se,bravissimo MARIO BRUNO


genoveffa 2 frau
10/09/2014 - 19:54 --------------------------------------
Molto bello questo connubio tra l'uomo e il mare, ciascuno con la propria realtà; di vita per l'uomo, misteriosa per il mare.
Salvatore Linguanti
10/09/2014 - 19:51 --------------------------------------
Veramente bella.
Lasciatelo dire da chi il mare lo ha vissuto cosi come l'hai descritto. Il mio papà faceva il pescatore e quindi.... Complimenti. Ciao
Lasciatelo dire da chi il mare lo ha vissuto cosi come l'hai descritto. Il mio papà faceva il pescatore e quindi.... Complimenti. Ciao
Romualdo Guida
10/09/2014 - 15:51 --------------------------------------
Ricca di particolari, speranze e paure: hai descritto molto bene un mestiere che va scomparendo. Buona giornata, ciao! 

Chiara B.
10/09/2014 - 13:55 --------------------------------------
Splendida. Molto apprezzata nel contenuto e nella forma.
Complimenti!!
Un saluto,
Marina
Complimenti!!
Un saluto,
Marina
Marina Assanti
10/09/2014 - 12:20 --------------------------------------
Il mare come grande mamma...Veramente Bella Bruno.
Auro Lezzi
10/09/2014 - 12:13 --------------------------------------
Partono i pescatori verso nuove pesche... Miracolose? Ho pensato ad un metafora... il nostro trapasso verso l'immenso Eden... IL MIO ELOGIO MARIO - FELICE GIORNATA


Rocco Michele LETTINI
10/09/2014 - 07:45 --------------------------------------
Ciao Mario,hai descritto benissimo la partenza dei pescatori,un lavoro molto difficile e sacrificato...un saluto


Anna Rossi
10/09/2014 - 05:04 --------------------------------------
Immagini vivide e poeticamente descrittive.
Bella e piaciuta, tanto.
Grazie Mario.
Bella e piaciuta, tanto.
Grazie Mario.

Giuseppe Aiello
09/09/2014 - 23:48 --------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.



