Dopo tanti anni
mi chiedo ancora
chissà se ogni tanto
ti sono tornato in mente.
Un'estate complicata
un cortile assolato
ci siamo raccontati
ci siamo rivelati
ci siamo aiutati.
Un autunno impegnativo
un concerto in settembre
avremmo voluto
avremmo anche potuto
avremmo forse anche dovuto
non ci siamo riusciti
ed abbiamo iniziato a farci del male.
Un inverno disastroso
la voglia di essere sempre più vicini
riuscendo piano piano
ad essere sempre più lontani
ci siamo colpevolizzati
ci siamo feriti
ci siamo annullati
senza renderci conto
di quanto ci siamo amati.
Poi
come neve al sole
siamo evaporati
ed è rimasto solo
il dolore
il silenzio
il senso di colpa
condito dalla più devastante angoscia
che mai io abbia provato.
Ed oggi
dopo tanti anni
mi chiedo ancora
chissà se ogni tanto
ti sono tornato in mente.
mi chiedo ancora
chissà se ogni tanto
ti sono tornato in mente.
Un'estate complicata
un cortile assolato
ci siamo raccontati
ci siamo rivelati
ci siamo aiutati.
Un autunno impegnativo
un concerto in settembre
avremmo voluto
avremmo anche potuto
avremmo forse anche dovuto
non ci siamo riusciti
ed abbiamo iniziato a farci del male.
Un inverno disastroso
la voglia di essere sempre più vicini
riuscendo piano piano
ad essere sempre più lontani
ci siamo colpevolizzati
ci siamo feriti
ci siamo annullati
senza renderci conto
di quanto ci siamo amati.
Poi
come neve al sole
siamo evaporati
ed è rimasto solo
il dolore
il silenzio
il senso di colpa
condito dalla più devastante angoscia
che mai io abbia provato.
Ed oggi
dopo tanti anni
mi chiedo ancora
chissà se ogni tanto
ti sono tornato in mente.
Poesia scritta il 09/12/2025 - 23:22Letta n.4 volte.
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