Impavida percorre dei suoi ciotoli le strade,
il sole ne attraversa i vicoli
e dall'alto nascoste tra i grandi fogliami
si vedono mura dell'anfiteatro antico,
dall'alto il Gianicolo,
scopre la sua città,
nuda,
avvolta dalla calda foschia di un giorno d'autunno,
l'intenso apparire della basilica in piazza
richiama sul finire lo sguardo al tramonto,
io quasi impietrita e incantata
resto,
dal suo magico splendore
            
 Poesia scritta il 14/10/2014 - 13:48
Poesia scritta il 14/10/2014 - 13:48Da adriana c. 
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Commenti
Un'istantanea molto realistica.
Attenta a quel refuso "ciotoli"!
Attenta a quel refuso "ciotoli"!
 Ugo Mastrogiovanni
Ugo Mastrogiovanni   15/10/2014 - 10:00
 15/10/2014 - 10:00 --------------------------------------
Impressione molto bella e sentita ,complimenti Adriana  
   
   
  
 
   
   
  
 genoveffa 2 frau
genoveffa 2 frau   14/10/2014 - 22:24
 14/10/2014 - 22:24 --------------------------------------
bellissima Impressione , ciao Adriana 

 salvatore alvaro
salvatore alvaro   14/10/2014 - 21:29
 14/10/2014 - 21:29 --------------------------------------
  
            
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