S'apre la finestra che fa buio:
spazio senza tempo
tra me e il giorno,
l'inchiostro più nero
che schiude
e aguzza la pupilla
al margine del foglio.
spazio senza tempo
tra me e il giorno,
l'inchiostro più nero
che schiude
e aguzza la pupilla
al margine del foglio.
Imparo dai gatti e dalla notte:
varco confini di labbra
e ciglia socchiuse.
Posso vedere, adesso,
e camminare al buio
su sdruccioli tetti
toccati da timida luna.

Da Anna Celi
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Commenti
Grazie Aedo. Sono felice di averti emozionato. Un commento davvero splendido. Un abbraccio. Anna


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Versi veramente suggestivi e musicali. La chiusa poi è splendida. Brava!


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Ugo, Romualdo, Mario, Giancarlo, Chiara...vi ringrazio tanto per l'attenta e sensibile lettura che mi avete dedicato. Un caro saluto. Anna







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Malinconica, intima ed elegante. Brava,





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un dipinto della tua anima,
delicato, ispira tanta dolcezza,
piaciuto molto, bravissima
Giancarlo Gravili

delicato, ispira tanta dolcezza,
piaciuto molto, bravissima
Giancarlo Gravili







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Un quadro
dai colori ben amalgamati
che ne fanno un'opera d'arte.
Molto bella.
dai colori ben amalgamati
che ne fanno un'opera d'arte.
Molto bella.


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Poesia velata da quella malinconia che ti aggroviglia.
Saluti
Romualdo
Saluti



Romualdo


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Una breve poesia che invita a quel mutismo che si fa armonia, che tra mitezza e malinconia si fa dipinto.


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