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La sconfitta negli occhi

Occhi luminosi perché vibranti di rabbia repressa oppure opachi perché è stata loro strappata la speranza? Nulla viene regalato dalla vita perché saracinesche di cristallo bloccano qualsiasi gioia, qualsiasi piacere da gustare. C’era la sconfitta in quegli occhi ed era visibile, palpabile, imbevuta di disperazione. Poiché quello sguardo mi era rimasto aggrappato al cuore mi alzai dalla sabbia e passeggiai sulla battigia per cercarlo e stabilire un rapporto umano con il proprietario. Perlustrai tutta la spiaggia poi, a un tratto, mi lasciai cadere sulle ginocchia con le onde che percuotevano le mie gambe come un monito all’auto - flagellazione. Adesso ricordavo quegli occhi e la loro angoscia, ma soprattutto dove li avevo visti: il mattino, dopo essermi risciacquata il viso.



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Racconto scritto il 28/10/2015 - 16:26
Da Magia 66
Letta n.1537 volte.
Voto:
su 6 votanti


Commenti


Frammento, piccolo soliloquio introspettivo. Molto personale, scritto abbastanza bene.

Giuseppe Novellino 29/10/2015 - 12:16

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