Carissimi amici, eh già si torna a votare!
Domenica pomeriggio, mi sono recata pure io vicino al mio comune, munita di carta d' identità e scheda elettorale.
Dopo aver chiesto consiglio al mio ragazzo chi votare (non seguo tanto la politica) parto con l' auto e dopo aver parcheggiato, trovo un sacco di macchine parcheggiate come patate.
Penso di aspettare un pò, finché non vedo tanti anziani che attraversano a piedi la strada, così mi catapulto fuori e corro verso l' entrata, quasi come uno scontrino superoso per la fila.
Trovo un boomerang di gente che aspetta in piedi, impaziente come un ingrediente.
Vicino cè un poliziotto, carabiniere vigile urbano, con gli occhi blu dipinto di blu, che manda avanti le persone dicendo: donne, uomini!
non sapevo ci fosse una divisione, saranno tutti in missione!
Mi annoio, se sapevo portavo un libro.
Inizio a guardarmi intorno.
Vorrei entrare di nascosto, gli uomini sono pochissimi e alla parola uomo vorrei avanzare.
Ehy, gli attributi sono più in alto, ci sono colline, dai famme posto!
guarda e chiudi gli occhi.
il vigile urbano, come entro, mi dice: sinistra.
E se io voglio andare in mezzo?
lo ascolto e vado la della cattedra.
Sono tutti seriosi e io no, mi viene da ridere.
Lascio la carta d' identità e non serve.
Vado per prendere in mano le schedine che mi da una donna e lei mi dice: aspetta che devo segnare il codice.
Che figura!
Attenta come un soldato, avanzo verso la tenda- accampamento.
Apro la scheda, voto, la richiudo e la riconsegno.
Con passo gaffoso, faccio due salti e torno a casa pensando alle dritte del poliziotto: donna, avanti, sinistra!
Prossima volta cerco il tesoro!
Ciao ciao
Domenica pomeriggio, mi sono recata pure io vicino al mio comune, munita di carta d' identità e scheda elettorale.
Dopo aver chiesto consiglio al mio ragazzo chi votare (non seguo tanto la politica) parto con l' auto e dopo aver parcheggiato, trovo un sacco di macchine parcheggiate come patate.
Penso di aspettare un pò, finché non vedo tanti anziani che attraversano a piedi la strada, così mi catapulto fuori e corro verso l' entrata, quasi come uno scontrino superoso per la fila.
Trovo un boomerang di gente che aspetta in piedi, impaziente come un ingrediente.
Vicino cè un poliziotto, carabiniere vigile urbano, con gli occhi blu dipinto di blu, che manda avanti le persone dicendo: donne, uomini!
non sapevo ci fosse una divisione, saranno tutti in missione!
Mi annoio, se sapevo portavo un libro.
Inizio a guardarmi intorno.
Vorrei entrare di nascosto, gli uomini sono pochissimi e alla parola uomo vorrei avanzare.
Ehy, gli attributi sono più in alto, ci sono colline, dai famme posto!
guarda e chiudi gli occhi.
il vigile urbano, come entro, mi dice: sinistra.
E se io voglio andare in mezzo?
lo ascolto e vado la della cattedra.
Sono tutti seriosi e io no, mi viene da ridere.
Lascio la carta d' identità e non serve.
Vado per prendere in mano le schedine che mi da una donna e lei mi dice: aspetta che devo segnare il codice.
Che figura!
Attenta come un soldato, avanzo verso la tenda- accampamento.
Apro la scheda, voto, la richiudo e la riconsegno.
Con passo gaffoso, faccio due salti e torno a casa pensando alle dritte del poliziotto: donna, avanti, sinistra!
Prossima volta cerco il tesoro!
Ciao ciao

Da Mary L
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Commenti
Che altro dì?
Un racconto D-I-V-E-R-T-E-N-T-E e autoironico come piace a me,
Voto 5 stelline questa pubblicazione ed eleggo miss effervescenza... Mary L.

Un racconto D-I-V-E-R-T-E-N-T-E e autoironico come piace a me,
Voto 5 stelline questa pubblicazione ed eleggo miss effervescenza... Mary L.












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La parte in cui si procede... per votare, ahahahah!!!
Altra chicca. La cattedra? Magari, paradossalmente al seggio tra gli scrutatori c'era qualche insegnante. I "bidelli", in questo caso erano gli uomini in divisa.
La tenda-accampamento? Non manca mai quello che si "bivacca". Ma non è il caso di Mary che lascia subito il "segno" (non alla Zorro, eh!? e dopo due salti (non in padella Findus) se ne ritorna a casa.
(segue)



Altra chicca. La cattedra? Magari, paradossalmente al seggio tra gli scrutatori c'era qualche insegnante. I "bidelli", in questo caso erano gli uomini in divisa.

La tenda-accampamento? Non manca mai quello che si "bivacca". Ma non è il caso di Mary che lascia subito il "segno" (non alla Zorro, eh!? e dopo due salti (non in padella Findus) se ne ritorna a casa.
(segue)


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Certamente l'autrice sa il fatto suo, mani al volante... simpatia costante.
Meno male che l'aspirante votatrice non aveva il belino girato (come dicono in Liguria) sennò finiva come in uno dei tanti GTA, falciando a destra e a manca.

(segue)



Meno male che l'aspirante votatrice non aveva il belino girato (come dicono in Liguria) sennò finiva come in uno dei tanti GTA, falciando a destra e a manca.




(segue)


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Comunque, il "passaggio" [le macchine parcheggiate come patate] mi riporta a tutte quelle volte che non trovo parcheggio.
Ehhh, con raggio laser di Mazinga, mi verrebbe voglia di "friggerle"


Ehhh, con raggio laser di Mazinga, mi verrebbe voglia di "friggerle"





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Un romano che legge da tempo Mary L, con il suo romanesco potrebbe direbbe:
Li morté, Mary manco ar seggio... po' sta tranquilla.
Ambé, ce poi da dí che con ste' "schedine" non se fa mai "tredici", tanto il magna magna è sempre quello.

(segue)
Li morté, Mary manco ar seggio... po' sta tranquilla.



Ambé, ce poi da dí che con ste' "schedine" non se fa mai "tredici", tanto il magna magna è sempre quello.



(segue)


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grazie a tutti buona serata













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Ciao tesoro mio, ogni cosa un'avventura bellicosa
anche per l'elezioni ahahahhah...ti immagino mentre stai attenta a farti guidare, che dritta che sei!!! Il tesoro sei tu!
tvb un abbraccio grande...















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le regole Mary le regole!!!
Il tesoro lì non lo troverai, forse altri!
Sei fortissima





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e ti auguro di trovarlo, tesoro mio
intanto, ci fai morire dal ridere






intanto, ci fai morire dal ridere







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come sempre simpatica avanti donne, quella è una cabina elettorale non una tenda da campeggio
ciao







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