Oggi in un caldo smisurato avevo deciso di starmene in casa al condizionatore ma poi ho deciso di pormi in fondo al giardino sotto un'immensa pianta di frassino su di una comoda sdraia.   Un po il canto degli uccelli un po l'armonia delle cicale e quel venticello in quell'aria piena d'ossigeno mi ha portato nel mondo del sogno.     Una voce come se venisse dal cielo mi accompagnava in un bosco rammentando i frutti che erano sui giovani rametti ma quando il fresco di una pera mi carezzò il volto  allora di soprassalto svegliato fui dall'incomoda visione di Daniele il rompipalle di un'appiccicoso amico venuto a trovarmi. Daniele ti dirò Vedi   Non ho mai creduto nell'amicizia, ora che sono vecchio lo posso dire con sicurezza, più che una mia per molti ritenuta una  astrusa deuzione posso affermare che l'essere umano ha la  meravigliosa  bontà di un'anima che lo rende unico  ma porta nascosto a se stesso in se tutti gli istinti  compresa la maschera dell'amore dominata dal sesso, il tutto da farne potenzialmente sparlando una bestia pericolosa.   In fondo ogni amico è ,  ogni azione è, ogni buona cosa è, la fiducia è la catena dell'unione dell'amicizia ma chi può essere amico a vita senza ricevere niente e poi percepire odori di difetti continuando l'avventura?.  Un profumo divino mise fine al mio sonno ed era l'elixir dell'angelo della mia vita.  Daniele subito commentò meravigliato da quel semplice gesto di quell'amicizia unica che ho nella mia vita si alzò squotendo la testa ma non m'importava ho tanti amici in cielo.
 Racconto scritto il 01/08/2018 - 12:52
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